In pietra e mattoni a vista con una facciata in stile neoclassico e con un grande portale. All’interno della chiesa spicca il coro ligneo seicentesco ed un dipinto attribuito a Paolo Borroni, raffigurante “L’Annunciazione”. La Chiesa era già nota nel secolo XVI e nel 1594 aveva ospitato l’Arciconfraternita della Trinità di cui prese poi il nome. Al suo interno si trova un organo seicentesco, recentemente ristrutturato, che è fra i più antichi di tutta la Lombardia, di scuola lombarda e di autore anonimo.